struttura pelle

Struttura, Strati e Funzioni della Pelle (epidermide, derma e ipoderma)

12 minuti di lettura
Tutti gli strumenti necessari per capire quali sono le funzioni principali e qual è la struttura della pelle.

La pelle è fondamentale per la nostra salute e benessere generale. Oltre ad agire come prima barriera difensiva del corpo dai batteri e dai virus, la pelle sana mantiene l'equilibrio idrico ed aiuta a regolare la temperatura corporea.

È altamente sensibile, e riconosce il minimo tocco e dolore. È il nostro organo più visibile ed esteso, copre una superficie di circa 2mq e costituisce circa un sesto del nostro peso corporeo. Le sue condizioni possono avere un impatto significativo sulla nostra autostima.

In questo articolo potrai scoprire tutto sulla struttura e gli strati della pelle, per comprendere nel dettaglio che cosa sono epidermide, derma e ipoderma. Inoltre, scoprirai come funziona il processo di rigenerazione della pelle.

La struttura della pelle: i 3 strati

Un organo dinamico, che cambia costantemente, la pelle ricopre la maggior parte del corpo umano ed ha una struttura articolata e stratificata.

Gli strati della pelle sono principalmente tre - l'epidermide, il derma e l'ipoderma - ognuno dei quali è costituito da numerosi sottostrati. Le appendici della pelle - come i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee e sudoripare - giocano inoltre un ruolo importante nel suo funzionamento generale.

strati della pelle
La pelle consiste di tre strati: l'epidermide, il derma e il sottocute

Epidermide

Cos'è l'epidermide? Si tratta dello strato più esterno che vediamo e che tocchiamo, che ci protegge dalle tossine, dai batteri e dalla perdita di liquidi. 

L'epidermide è costituita da una serie di strati compatti di cellule, una affiancata all'altra, a formare una sorta di muro. In essa sono distinguibili 5 sotto-strati che si caratterizzano per la forma, le caratteristiche e la funzione svolta dalle cellule cheratinocitiche che li compongono. Queste cellule, prodotte nello strato basale più interno, migrano verso la superficie della pelle. Mentre migrano, maturano e vengono sottoposte ad una serie di trasformazioni. È questo processo, conosciuto come cheratinizzazione (o corneificazione), che rende ogni sotto-strato diverso da un altro.

Gli strati dell'epidermide sono: 
  1. Strato basale (o stratum basale): Lo strato più interno dove vengono prodotte le cellule cheratinocitiche.
  2. Strato spinoso (o stratum spinosum): I cheratinociti producono la cheratina (fibre di proteina) e assumo la forma allungata.
  3. Strato granuloso (stratum granulosum): Inizia la cheratinizzazione - le cellule producono granuli duri e, quando li spingono verso l'alto, questi granuli si modificano e si trasformano in cheratina e lipidi epidermici.
  4. Strato lucido (stratum lucidium): Le cellule sono molto strettamente legate, appiattite e indistinguibili l'una dall'altra.
  5. Strato corneo (o stratum corneum): Lo strato più esterno dell'epidermide con in media 20 sotto-strati di cellule morte e appiattite, che dipende dalla parte del corpo in cui si trova la pelle. Queste cellule morte vengono eliminate regolarmente con un processo chiamato desquamazione. Lo strato corneo contiene anche i pori delle ghiandole sudoripare e le aperture delle ghiandole sebacee.
 
strati epidermide
Lo strato più esterno della pelle è conosciuto come strato corneo ed è qui che le cellule morte vengono regolarmente eliminate

Le cellule dello strato corneo sono legate insieme dai lipidi epidermici. Questi lipidi sono essenziali per la salute della pelle: essi creano la sua barriera protettiva e legano l'idratazione. Quando mancano i lipidi, la pelle può diventare secca e può apparire tesa e ruvida.

L'epidermide è ricoperta da un'emulsione di acqua e lipidi (grassi) conosciuta come film idrolipidico. Questo film, alimentato dalle secrezioni delle ghiandole sebacee e sudoripare, aiuta la pelle a rimanere morbida e agisce come ulteriore barriera contro i batteri e i funghi.

La parte acquosa di questo film, conosciuta come mantello acido protettivo, contiene:

  • Acido lattico e vari amminoacidi provenienti dal sudore.
  • Acidi grassi liberi provenienti dal sebo.
  • Amminoacidi, acido pirrolidincarbossilico (PCA) e altri fattori idratanti naturali (NMF) che sono principalmente sottoprodotti del processo di cheratinizzazione.
epidermide
Dentro lo strato corneo le cellule sono legate insieme dai lipidi, che sono essenziali nel mantenere la pelle sana.

Questo mantello acido protettivo dona il pH alla pelle, che risulta leggermente acido, compreso fra 5.4 e 5.9. L'ambiente ideale per:

La proliferazione di microorganismi che supportano la pelle (conosciuti come flora cutanea) e la distruzione di microorganismi dannosi
La formazione dei lipidi epidermici.
Gli enzimi responsabili del processo di desquamazione.
Lo strato corneo in grado di autoripararsi quando viene danneggiato.

Nella maggior parte del corpo l'epidermide ha lo spessore di circa 0.1 mm, anche se è molto più sottile intorno agli occhi (0.05 mm) e molto più spessa (fra 1 e 5 mm) sulla pianta dei piedi.
Quindi, la pelle ha caratteristiche differenti nelle diverse parti del corpo e, soprattutto, la pelle dell'uomo differisce da quella della donna.

Derma ( o corio)

derma
Il derma consiste di uno spesso strato che poggia sul sottocute e di uno strato di forma ondulare a contatto con l'epidermide

Epidermide e derma sono molto differenti tra loco. Il derma è lo strato intermedio della pelle. A differenza dell'epidermide (costituita da cellule compatte), il derma è una struttura complessa costituito da cellule, distanti tra loro, immerse in una matrice extra cellulare da esse prodotta.
Il derma è composto da 2 sottostrati:

  • Lo strato inferiore (o strato reticolare): un'area profonda e spessa che forma un confine flessibile con il sottocute.
  • Lo strato superiore (o strato papillare): forma un contorno definito di forma ondulare con l'epidermide.
 

I principali componenti strutturali della matrice del derma sono il collagene e l'elastina, fibre elastiche che, formando una sorta di rete, conferiscono alla pelle tonicità, resistenza e flessibilità, e sono i componenti fondamentali per una pelle sana, dall'aspetto giovane. Queste fibre sono immerse in una sostanza gelatinosa (che contiene acido ialuronico), che ha un'elevata capacità di legare l'acqua e aiuta a mantenere il volume della nostra pelle.

Stile di vita e i fattori esterni, come l'azione dei raggi UV e il cambiamento di temperatura, condizionano la quantità e la funzionalità di collagene e di elastina e delle strutture che queste fibre sostengono. Con il normale processo di invecchiamento cutaneo la nostra naturale produzione di collagene ed elastina rallenta e la capacità della pelle di legare l'acqua diminuisce. La pelle perde tono e compaiono le rughe. Questo fenomeno è dovuto al fatto che la struttura e l'aspetto della pelle cambia nelle diverse età

Derma e epidermide svolgono entrambe funzioni protettive, ma in modo diverso. Mentre l'epidermide forma una vera e propria barriera fisica  quasi impenetrabile, il derma svolge un ruolo fondamentale nel proteggere il corpo dalle aggressioni esterne e dagli agenti irritanti per la presenza, nella sua struttura, di cellule immunitarie (macrofagi e linfociti). 
Svolge inoltre altre importantissime funzioni:

  1. La sua consistenza spessa e soda protegge da sollecitazioni, contusioni ed insulti esterni e, quando si verificano danni, i fibroblasti ed i mastociti presenti nel derma permettono di guarire le ferite.
  2. E' ricco di vasi sanguigni che nutrono e ossigenano l'epidermide, mentre rimuovono le sostanze di scarto.  
  3. Le ghiandole sebacee (che producono il sebo o grasso che ricopre la superficie della pelle) e le ghiandole sudoripare (che forniscono acqua ed acido lattico alla superficie della pelle) si trovano entrambi nel derma.  La combinazione di questi fluidi costituisce il film idrolipidico.

Il derma inoltre contiene:

  1. Vasi linfatici.
  2. Recettori sensoriali.
  3. Radici dei capelli: la fine bulbosa del fusto del capello, dalla quale esso si sviluppa.
epidermide e derma
Il derma protegge il corpo con la sua caratteristica di fungere da cuscinetto, con la sua capacità di nutrire e rimuovere gli scarti e anche di sudare.

Sottocute (o ipoderma)

ipoderma
Il sottocute protegge ed isola il corpo e contiene le cellule adipose, le fibre di collagene e i vasi sanguigni.

L'ipodema, o sottocute, è lo strato più profondo della pelle, che si occupa di immagazzinare energia mentre protegge ed isola il corpo. È principalmente composto da:

  • Cellule adipose (adipociti): aggregati in gruppi simili a cuscini.
  • Speciali fibre di collagene chiamate setti fibrosi di tessuto o limiti: tessuto connettivo morbido e spugnoso che tiene insieme le cellule adipose.
  • vasi sanguigni.
La quantità di cellule adipose contenute nel sottocute differisce nelle varie parti del corpo. Inoltre la distribuzione delle cellule adipose è anche diversa fra uomini e donne, così come la struttura delle altre parti della pelle.

Le funzioni della pelle

La pelle è fondamentale per la nostra salute e benessere generale. La pelle sana agisce come barriera fra il mondo esterno e l'interno del corpo ed è la nostra migliore e principale difesa contro:

funzioni della pelle
strati della pelle
La barriera più esterna
protezione UV
Protezione UV

Freddo, caldo, perdita di acqua e radiazioni solari: Come strato più esterno della pelle, lo strato corneo gioca un ruolo fondamentale nel proteggere il corpo dall'ambiente e nel limitare la quantità di acqua persa dall'epidermide.

Contiene i fattori idratanti naturali (NMFs) – derivati dagli olii sebacei dello strato corneo compreso l'acido lattico e l'urea. Questi si legano con l'acqua ed aiutano a mantenere l'elasticità della pelle, la sua compattezza e morbidezza. Se questi fattori vengono meno, la pelle perde l'idratazione. Quando l'idratazione dello strato corneo scende fra l'8% e il 10%, essa diventa ruvida, secca e soggetta a screpolarsi.

Quando la pelle viene regolarmente esposta ai raggi UV, la produzione di melanina dello strato basale aumenta, la pelle si ispessisce per proteggersi e si può manifestare l'iperpigmentazione. Le cellule adipose del sottocute isolano anche il corpo dal caldo e dal freddo.

Barriera protettiva pelle
Barriera protettiva
tatto pelle
Sensazione

Pressione, colpi e abrasione
Di nuovo, l'epidermide forma il primo strato di difesa. Le cellule adipose del sottocute formano una sorta di imbottitura che agisce da cuscinetto, proteggendo il tessuto muscolare e le fasce (il tessuto fibroso intorno ai muscoli) sottostanti.


Quando la pelle viene esposta a certi stimoli esterni, lo strato corneo si ispessisce, per esempio quando si formano i calli sulle mani o sui piedi che vengono esposti a ripetuti sfregamenti.

Sostanze chimiche
La capacità del buffer del film idrolipidico e del mantello acido protettivo aiutano a proteggere il corpo dalle dannose sostanze chimiche alcaline e altri fattori che influiscono sulla pelle.


Batteri e virus
Lo strato corneo dell'epidermide ed il suo mantello acido protettivo formano una barriera contro i batteri ed i funghi. Se qualcosa passa questa prima linea di difesa, il sistema immunitario della pelle, reagisce.

termoregolazione della pelle
Temperatura
rigenerazione della pelle
Rigenerazione

La pelle riesce a svolgere perfettamente più ruoli contemporaneamente, molti di questi fondamentali per la nostra salute e benessere:

  • Regolazione della temperatura: La pelle suda per raffreddare il corpo e contrae il sistema vascolare nel derma per conservare il calore.
  • Controllo delle sensazioni: Le terminazioni nervose della pelle la rendono sensibile a pressione, vibrazione, tocco, dolore e temperatura.
  • Rigenerazione: La pelle è in grado di guarire le ferite.
  • Fonte di nutrimento: Le cellule adipose del sottocute servono come importante magazzino delle sostanze nutrienti.  Quando il corpo ne ha bisogno, esse migrano nei vasi sanguigni vicini e vengono trasportate dove è necessario.

La pelle svolge anche un ruolo psicologico importante. Poiché è l'indice più visibile della nostra salute, la condizione della nostra pelle influisce su come ci sentiamo con noi stessi e su come gli altri ci vedono. Quando la pelle è sana e senza problemi riesce a fare meglio il suo lavoro e noi ci sentiamo più a nostro agio e abbiamo maggiore fiducia.

Meccanismi di rigenerazione e riparazione della pelle

La pelle sana e senza problemi ha un colorito uniforme, è liscia, ben idratata e adeguatamente sensibile a pressione, tocco e temperatura. Quando la naturale barriera della pelle viene danneggiata, la sua funzione protettiva e il suo aspetto sano risultano compromessi:

  • Perde idratazione ed elasticità e può apparire e risultare al tatto secca, ruvida, screpolata e/o rilassata.
  • Diventa sempre più sensibile alle aggressioni esterne (come il sole ed i cambi di temperatura) ed è particolarmente incline a subire infezioni.

La pelle infettata può infiammarsi poiché le cellule immunitarie infiammatorie migrano al suo interno per cercare di riparare la barriera danneggiata e di guarire le infezioni.  Nel caso delle condizioni come la Dermatite Atopica ed il cuoio capelluto pruriginoso, è spesso richiesto un trattamento speciale per interrompere il circolo vizioso del prurito ripetuto e delle ulteriori infezioni, e per aiutare a rigenerare la naturale barriera della pelle.

La pelle ha diversi meccanismi di rigenerazione e riparazione.  

Lo strato basale garantisce un rinnovamento costante dell'epidermide, attraverso la continua divisione cellulare:

  • Se lo strato esterno della pelle viene escoriato, il danno (conosciuto come erosione cutanea) può guarire velocemente senza raggiungere il derma e senza sanguinare.
  • Se il danno raggiunge il derma e la membrana basale risulta compromessa (per es. un'ulcera) allora di solito, per guarire, si crea la cicatrice.
     

La guarigione della ferita segue diversi passaggi consecutivi:

  1. La coagulazione del sangue forma una crosta, cioè uno strato indurito dato dal cougulo di sangue che rimane attaccato alla ferita.
  2. Le cellule morte e danneggiate vengono rimosse da cellule immunitarie.
  3. I fluidi linfatici scorrono nella ferita eliminando le scorie.
  4. Le nuove cellule sia del derma (fase proliferativa) – compresi i capillari, e le fibre elastiche – che dell'epidermide (fase riparativa) si formano grazie alla duplicazione delle cellule rimaste intatte attorno alla ferita.
     

Quest'ultima fase (riparativa) può essere stimolata e favorita dall'applicazione di prodotti topici che aiutano la guarigione (per es. il dexpantenolo).

Per saperne di più sui fattori che influenzano la salute della pelle e su come mantenere la pelle sana leggi quali sono i fattori che influenzano la pelle, come prendersi cura della pelle del corpo e  routine quotidiana di trattamento della pelle.

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