Abbiamo già spiegato che cos’è, ma a cosa serve il cardo mariano in particolare?
La pianta è composta per gran parte da silimarina e ha molti benefici: il cardo mariano è utilizzato da secoli come rimedio estetico e medico.
In medicina il cardo mariano ha proprietà di vario tipo.
Per prima cosa, è indicato per migliorare la funzionalità epatica e ha un’azione protettiva sul fegato, legata appunto alla Silimarina. I preparati a base di cardo mariano sono privi di tossicità, ecco perché è la pianta epatoprotettiva per eccellenza, utilizzata anche nei trattamenti delle cirrosi croniche.
Inoltre, è in grado di aumentare la sintesi delle proteine epatiche e di favorire la rigenerazione del fegato in seguito a danni epatici causati da sostanze tossiche, come alcol e alcune tossine venefiche, tra cui la falloidina (veleno proveniente dal fungo amanita falloide).
Infine, è stata dimostrata la sua efficacia nel caso di intossicazioni alimentari e gastriti acute dovute a elevate quantità di cibo.
I prodotti a base di cardo mariano sono spesso assunti per via orale, tramite capsule o composti solubili. L’assunzione del prodotto non ha effetti tossici, è anche gluten free, non irradiato e non contiene né deriva da OGM.
Se assunto in grandi quantità, però, presenta alcune possibili controindicazioni:
- Può avere un leggero effetto lassativo
- Può causare nausea, gonfiore o dispepsia
- Può provocare allergia
- Può stimolare il flusso mestruale in donne molto sensibili