cheratoacantoma: immagine di visita per intervento asportazione cheratoacantoma

Cheratoacantoma: cos'è, come riconoscerlo e i consigli per prendersi cura della pelle e prevenirlo

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Il cheratoacantoma è una lesione nodulare della pelle che può apparire allarmante per la sua rapida crescita: è generalmente considerato un tumore della pelle benigno, ma nei casi più gravi può rappresentare anche una forma di carcinoma squamocellulare. In questo articolo vedremo cos’è il cheratoacantoma, chi colpisce maggiormente, quali sono le sue cause e i sintomi più ricorrenti, come può essere prevenuto e le buone abitudini da adottare per ridurre il rischio di svilupparlo.

Cheratoacantoma: cos’è?

Il cheratoacantoma è classificato come una lesione cutanea che spesso si sviluppa rapidamente e assume l'aspetto di una protuberanza carnosa di colore giallo o rosa, con una cavità al centro contenente cheratina. Nonostante la sua crescita veloce, un cheratoalcantoma tende a stabilizzarsi e a volte può regredire spontaneamente.Tuttavia, a causa delle sue somiglianze con il carcinoma a cellule squamose, un tipo di cancro maligno della pelle, è essenziale una valutazione dermatologica accurata.

Questo cheratoma cutaneo tende a manifestarsi principalmente negli adulti di mezza età e anziani, con una leggera predominanza nel sesso maschile. Le persone con pelle più chiara sono generalmente più a rischio, perché tra le cause della comparsa del cheroacantoma c’è una scorretta esposizione solare. Infatti, le zone del corpo più soggette alla comparsa di un cheratoma cutaneo sono il viso, le mani, le braccia o il collo, cioè le zone del corpo più esposte al sole.

Il cheratoacantoma è pericoloso?

In genere questa lesione nodulare non è pericolosa, tende a svilupparsi rapidamente, ma può anche ridursi nel tempo. In alcuni casi, però, il cheratoacantoma può rivelarsi un carcinoma squamocellulare, cioè un tumore della pelle tendenzialmente pericoloso se non trattato. L’unico modo per riconoscere se il cheratoacantoma è maligno o meno, è l’asportazione: non è possibile valutare la tendenza della lesione all’involuzione, quindi l’unico modo per agire è un intervento di asportazione del cheratoacantoma e conseguente biopsia.

Come riconoscere il cheratoacantoma: i sintomi

cheratoacantoma crosta: immagine di un cheratoacantoma infiammato con la crosta

Identificare un cheratoacantoma nelle sue fasi iniziali può essere complicato, poiché spesso si presenta come una crescita cutanea rapida e innocua. Tuttavia, esistono alcuni segni distintivi che possono aiutare a riconoscerlo.

Il cheratoacantoma tipicamente emerge come un nodulo rotondo e rialzato sulla pelle, duro al tatto, che può variare in colore dal rosa al giallo, a volte con sfumature di grigio o marrone. Una caratteristica distintiva è la presenza di una crosta centrale cheratinizzata, che può apparire come un cratere riempito di un materiale squamoso. Il nodulo si sviluppa completamente nel giro di 2-6 settimane e raggiunge le sue dimensioni massime, che sono tipicamente di 1-3 cm, ma in alcuni casi può superare i 5 cm.

Se noti una crescita cutanea che corrisponde a questa descrizione, è essenziale consultare un dermatologo per una diagnosi accurata e, se necessario, discutere le opzioni di trattamento.

Cause del cheratoacantoma

Cause del cheratoacantoma

cheratoacantoma tumore della pelle benigno

Le cause esatte del cheratoacantoma non sono completamente comprese, ma si ritiene che tra le cause principali ci siano:

  • Esposizione prolungata al sole e i danni da raggi UV
  • Esposizione alle radiazioni delle lampade ultraviolette
  • Contatto con sostanze tossiche o chimiche
  • Immunodepressione o sistema immunitario debole
  • Lesioni cutanee preesistenti o recenti o un’infezione patogena

Prevenzione: buone abitudini per evitare il cheratoacantoma

cheratoma cutaneo come prevenirlo: uomo che usa le creme solari Eucerin per proteggere la pelle dal sole e prevenire cheratoacantoma

Adottare buone pratiche quotidiane può fare una grande differenza nella prevenzione del cheratoacantoma e di altri tumori cutanei benigni. Ecco alcune abitudini raccomandate:

  • Limitare l'esposizione al sole nelle ore centrali del giorno, quando i raggi UV sono più intensi. 
  • Limitare l’utilizzo di lampade abbronzanti e utilizzare sempre un filtro protettivo prima del trattamento abbronzante. 
  • Controlli Dermatologici Regolari: effettuare visite periodiche dal dermatologo per controllare la salute della pelle e identificare precocemente eventuali anomalie.
  • Abbigliamento adeguato: indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abbigliamento che copra la maggior parte della pelle quando si è all'aperto, soprattutto durante il periodo estivo. 
  • Uso regolare di crema solare: applicare un filtro solare ogni giorno, non solo durante i mesi estivi, anche in condizioni di cielo coperto.

Per il viso, consigliamo ad esempio l’utilizzo di una crema solare della linea Sun Protection:

È importante proteggere anche il corpo con una crema solare leggera, come Oil Control Dry Touch Sun Gel Creme SPF 30(o nella versione SPF 50) una crema in gel ultra leggera che si assorbe velocemente lasciando lo 0% di residui ed un immediato tocco secco. In alternativa, è possibile optare per una crema solare spray come Eucerin Sensitive Protect Sun Spray Transparent Dry Touch SPF 30 adatta anche alle pelli sensibili.

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